Nuovo decreto Draghi, 18 maggio 2021: per gli amanti dei viaggi in auto misure anti Covid dei precedenti dpcm confermate con validità in tutti i colori di zona ma senza sconti o cambiamenti sostanziali.
Martedì 18 Maggio 2021 è entrato in vigore il nuovo decreto legge Covid valido fino al 31 Luglio 2021 che comprende anche le misure anti Covid per viaggiare in auto valide non solo per le regioni in zona gialla ma anche rossa e arancione.
Un’indagine condotta da un noto motore di ricerca di preventivi per polizze auto online ha rilevato su un campione di oltre 1000 italiani di età compresa tra i 18 e i 74 anni residenti in Italia che quest’estate il 75% degli italiani userà l’auto di proprietà per andare in vacanza quest’estate.
Ma vediamo nel dettaglio i dati del sondaggio:
-22 mln di italiani hanno già deciso di fare le vacanze estive in Italia di cui il 55% partirà ad Agosto, mentre invece il 36% a Luglio
-11,5 mln di italiani non sanno ancora se partiranno
-+ 6,5 mln di italiani non faranno le vacanze estive per paura del contagio o mancanza di soldi
-4,5 mln di italiani hanno già prenotato approfittando dei prezzi scontati
Quali sono le regole per viaggiare in auto: numero massimo di 4 passeggeri conviventi, mascherina obbligatoria e distanza di sicurezza interna all’abitacolo se non conviventi
Per viaggiare in auto liberamente e in sicurezza bisogna osservare queste poche semplici regole:
-prorogato il n° di max 3 passeggeri anche non conviventi
-confermato il n° di max 4 passeggeri purché conviventi che però non devono mai sedersi vicino al guidatore [schede tecniche allegato 15 Dpcm] o legati da un rapporto interpersonale di frequentazione stabile come nel caso di un nucleo familiare che condivide lo stesso alloggio a prescindere dal vincolo di parentela o coniugio
Solo in questo caso non sono previste restrizioni compatibilmente con il numero di posti per cui è omologata l’auto chiaramente e le regole per gli spostamenti verso le case di proprietà che variano secondo il colore di zona.
Rientrano in questa categoria famiglie con bambini, conviventi non sposati, coppie di fatto e fidanzati.
-mascherina obbligatoria anche in zona gialla e bianca se si viaggia con persone non conviventi e non obbligatoria invece per chi viaggia da solo o in compagnia di una persona convivente
-distanza di sicurezza interna all’abitacolo: conducente al sedile di guida distanziato dai passeggeri che devono stare seduti dietro lasciando sempre libero il posto centrale
Inoltre chi non rispetta queste disposizioni governative obbligatorie dovrà pagare una multa salata che va dai 400 ai 1000 euro ad aumentare, in base chiaramente alla gravità del reato commesso.
Distanza di sicurezza nell’abitacolo: per chi non è obbligatoria
Le restrizioni legate alla distanza di sicurezza nell’abitacolo fortunatamente non sono applicabili a queste categorie di persone:
-conviventi e fidanzati non conviventi legati da un rapporto di frequentazione stabile: si può stare vicini durante la guida senza dover rispettare la distanza di sicurezza interna all’abitacolo
-amici molto stretti, congiunti e conoscenti che frequentano abitualmente gli stessi luoghi: solo in questo caso si può viaggiare in 4 in macchina
-coniugi
-familiari
-parenti
-persone non legate da vincoli parentali, di affinità o coniugio che condividono abitualmente gli stessi luoghi
Se non possiedo un’auto privata posso farmi accompagnare?
Sono questi gli unici 4 casi in cui è possibile viaggiare in auto facendosi accompagnare da qualcun altro:
-non avere l’auto
-non avere la patente di guida
-non essere autosufficienti
-avere un altro impedimento [non potersi spostare in un’altra regione di colore diverso]
Solo in questi 4 casi specifici anche in zona rossa o arancione questa condizione particolare è da considerarsi un tipo di spostamento ammesso nonché giustificato in quanto rientra nel motivo necessità che in caso di controlli da parte di un agente deve essere comprovato dalla compilazione di un autodichiarazione.
L’accompagnatore in questione dev’essere un familiare meglio se convivente o un autista appositamente incaricato di accompagnare il passeggero impossibilitato a spostarsi autonomamente in auto da e verso la propria abitazione [domicilio e residenza], anche in zona rossa.
Se l’accompagnatore e la persona da accompagnare non sono conviventi entrambi devono naturalmente indossare obbligatoriamente la mascherina.
Posso viaggiare in auto con persone non conviventi?
Se qualcuno non l’avesse ancora capito già con il decreto Gennaio 2021 è stata concessa la possibilità di viaggiare in auto anche in compagnia di persone non conviventi ad una sola condizione specifica che fortunatamente prevede anche un’eccezione.
Consultando infatti le FAQ – Domande e risposte del Governo si può apprendere che per viaggiare in auto il guidatore deve occupare la parte anteriore della vettura e portare due passeggeri al massimo per ogni fila di sedili posteriori.
“L’obbligo di indossare la mascherina può essere derogato nella sola ipotesi in cui la vettura risulti dotata di un separatore fisico (plexiglas) fra la fila anteriore e posteriore della macchina, essendo in tale caso ammessa la presenza del solo guidatore nella fila anteriore e di un solo passeggero per la fila posteriore”
CURIOSITA’: l’azienda Handytech specializzata nell’allestimento di veicoli per persone a ridotta mobilità è stata la prima azienda a dotare taxi e ncc (anche auto private – navette – auto scuola guida – veicoli commerciali) con Drivers Guard, speciali paratie divisorie in policarbonato flessibile per separare conducenti e passeggeri limitando in questo modo la diffusione del coronavirus – sono considerati gli unici dispositivi di protezione ammessi dalla legge come misura anti-covid.
Questa è l’unica eccezione alla regola in cui la mascherina non è obbligatoria anche se non si è conviventi con la sola differenza di poter ospitare un solo passeggero e non due per ogni fila di sedili posteriori.
Infine la grandiosa novità è che il 16 Maggio è entrato in vigore il green pass, un passaporto sanitario digitale e cartaceo che consentirà a tutti di circolare liberamente in tutta Italia purché vaccinati, persino fra regioni rosse e arancioni.