La veduta di Napoli direttamente dalla terrazza di San Martino offre spunti fotografici interessanti, sta a noi cercarne di originali e poco convenzionali!

Ho sempre pensato che la foto paesaggistica non facesse per me, ed in effetti è vero. Dalle mie foto si evince poca propensione a questo tipo di scatto, ma al contempo cerco sempre di dare una mia impronta agli scatti che, volendo o nolendo, spesso mi ritrovo ad effettuare. Effettivamente come posso non fotografare Napoli da una terrazza panoramica come quella di San Martino, nel quartiere Vomero?

Ho sempre vissuto in provincia di Napoli ed ho sempre sofferto in primis la provincialità di un piccolo paese ed al tempo stesso ho sofferto il caos di Napoli. Con la città partenopea non ho mai avuto un buon rapporto: odio e amore. L’odio rappresentato dal vivere la quotidianità e l’amore nostalgico di quando sono lontano per lunghi periodi; per lavoro o per piacere spesso sono fuori  Napoli ed ogni volta che il mio allontarmi si protrae per diversi giorni ho una strana malinconia. Esattamente quel caos che tanto odio di cui sento la mancanza fa uno strano effetto, non a caso appena di ritorno prendo la mia macchina fotografica e via, per i tanto agognati vicoletti di Napoli.

Mi piace vivere per una giornata (forse anche solo mezza giornata!) lo scorrere delle ore tra la gente, fermarmi minuti interi ad osservare, e fermare immagini che in qualche modo rappresentano tutto il folklore napoletano. Ma come dicevo qualche riga su, amo anche i paesaggi napoletani. Cerco di non cadere nel qualunquismo delle solite fotografie che si notano in giro per il web e da questo punto di vista Napoli aiuta tanto, offre spunti interessanti e scorci indimenticabili. L’importante a volte è alzare o abbassare lo sguardo, accovacciarsi ed osservare da una diversa prospettiva ciò che ci circonda.

Più che uno scatto paesaggistico, quello in questione è uno scorcio urbano che ritrae da un punto di vista insolito un paesaggio che, se inquadrato al di sopra del muretto, cadrebbe nella scontata panoramica che spesso vediamo in giro per i social.

Amo svegliarmi presto e girare per la mia città quand’ancora le più calde anime napoletane sono a letto. Aspettando un’amica, decisi di fermarmi per qualche minuto sulle panchine che danno una visuale spettacolare sulla città ed il centro direzionale. Era una mattina abbastanza fresca ma con un bel sole. Odio il caldo, così tanto da rifugiarmi spesso sotto alberi, così feci anche quella mattina. Senza un treppiedi, scattai alcune fotografie. Sempre seduto, mi accovacciai e trovai l’inquadratura. Quella tanto desiderata.