Per le temperature piacevoli, le giornate lunghe, i prezzi ancora abbordabili e
il caos dell’alta stagione ancora lontano, Giugno è il mese perfetto per una vacanza. Ma dove andare? Proseguite nella lettura per scoprire le cinque città europee che ho selezionato per voi.
Lisbona
La capitale del Portogallo è una città piena di sorprese: dalle viuzze del centro alle onde dell’Atlantico, dai monumenti antichi ai locali che affollano le strade, insomma c’è davvero tanto da fare. Da dove iniziare, se non dal suo cuore storico? Si chiama Alfama ed è un quartiere segnato dai cambiamenti, sia quelli forzati delle ricostruzioni post-terremoto, sia quelli portati dalle diverse culture e tradizioni che lo hanno attraversato, come quella moresca. Caratteristico per le sue stradine, piazzette e i suoi scorci, solitamente molto tranquillo, a Giugno vive in uno stato di gioia collettiva per le “Festas dos Santos Populares”, tra parate, colori, arte di strada e sardine grigliate. In una città che è tutto un sali-scendi un buon modo per muoversi sono le funicolari e gli elevadores che, oltre alla comodità, offrono viste spettacolari. Da non perdere anche una corsa sullo storico Tram 28, che passa per molte attrazioni importanti, e una visita alla torre di Belem, che vi farà sentire come esploratori in cerca di avventure in giro per il mondo.
Dublino
Giovanile, vivace, ricca di storia e cultura: Dublino è questo e molto altro. È una città che va vissuta, passeggiando per le sue strade, visitando i suoi monumenti o anche semplicemente, osservando da una panchina il via vai della gente e lo scorrere delle acque del fiume. Con le diverse attrazioni che offre, è adatta a qualsiasi esigenza. Per gli amanti della natura, numerosi sono gli spazi verdi e i parchi presenti, tra cui segnalo: St. Stephens Green, più centrale ma comunque isolato dal caos cittadino, un’oasi di relax e tranquillità, e Phoenix Park, più periferico ma molto più vasto, con al suo interno uno zoo, un castello, laghi e giardini. Gli amanti della storia e della letteratura possono ripercorrere gli itinerari urbani narrati nei romanzi dei più grandi autori della città o ammirare i bellissimi edifici medievali che la affollano, primi fra tutti la Cattedrale, il Trinity College e il Castello. Per chi invece cerca luoghi caratteristici ma allo stesso tempo pieni di vita e divertimento, c’è il quartiere di Temple bar, il cuore pulsante della città: le sue strade che di giorno sono affollate da mercatini e atelier, di notte si popolano di giovani che riempiono gli storici pub, tra fiumi di birra e musica dal vivo.
Amsterdam
Non è solo coffee shop e quartiere a luci rosse, bisogna andare oltre le apparenze e gli stereotipi per apprezzare questa bellissima città. Il suo elemento caratterizzante è sicuramente l’acqua: le sue case infatti sorgono su meravigliosi canali che danno la possibilità sia di girare in barca, sia di passeggiare o pedalare lungo le loro sponde. Già, pedalare: è abitudine degli olandesi quella di girare in bici per le strade, di automobili se ne vedono davvero poche e ciò conferisce alla città un carattere intimo e un’atmosfera di casa per i visitatori. Lasciatevi guidare dal profumo dei fiori per raggiungere il Bloemenmarkt, il mercato galleggiante dove vi troverete immersi in un arcobaleno di colori. Approfittate del piacevole clima estivo per ascoltare musica live all’interno del Vondelpark o ancora scoprite la Amsterdam più hipster ed eccentrica, quella del quartiere Jordaan, brulicante di café, casine olandesi, gallerie d’arte e negozietti. In una città così ricca d’arte impossibile trascurare i musei, dal più celebre dedicato a Van Gogh, ai meno conosciuti ma ugualmente belli, il Rijksmuseum e lo Stedelijk Museum.
Marsiglia
Seconda città della Francia per dimensioni, Marsiglia è caotica e rumorosa ma anche piena di vita, vivace e colorata. Ha allo stesso tempo una propria personalità ben radicata e un’anima multiculturale, per le influenze che ha subito da tutto il mondo grazie soprattutto alla presenza del porto. Proprio il Vecchio Porto è il fulcro della città e sintetizza perfettamente il suo spirito, tra caffè e ristoranti che affollano le strade e il mercato del pesce che offre scorci di vita popolare marsigliese. Se si vogliono ammirare il porto e l’intero litorale da un’altra angolazione, vale la pena recarsi alla chiesa di Notre Dame de la Garde, emblema di Marsiglia per chi viene dal mare, situata nel punto più alto della città. Non perdetevi una visita a Le Panier, quartiere antico che mantiene ancora il suo carattere popolare, con le sue pittoresche facciate colorate; è qui che si concentrano le tendenze della città tra locali, atelier, laboratori artigianali e negozietti vintage. Ma a Marsiglia chi la fa da padrone è sicuramente il mare: per gli appassionati consiglio assolutamente un’escursione alle cosiddette “calanques”, piccole calette dove il contrasto tra il bianco della roccia e il blu dell’acqua cristallina offre uno spettacolo di colori meraviglioso.
Budapest
Come dice il suo stesso nome, Budapest nasce dalla fusione di due realtà, quella più antica (Buda), di origini romane, fatta di storia e monumenti solenni, e quella più moderna (Pest), dove regnano negozi, ristoranti e locali notturni. Entrambe sorgono lungo le sponde del Danubio, che con le sue acque le separa e le unisce allo stesso tempo. Proprio al centro del fiume c’è l’isola Margherita, l’oasi verde della città, che con i suoi viali alberati e prati verdi è ottima per concedersi momenti di relax e per godersi il sole. Scegliete una gita in barca per avere una vista privilegiata di Budapest o incamminatevi per le sue vie, ad ogni modo resterete incantati: gli edifici goticheggianti, sia di giorno che di notte, quando le luci si riflettono sul Danubio, creano un’atmosfera davvero magica. Uno dei modi migliori di iniziare la visita della città è quello di ammirarla dall’alto: potete farlo dalla Cittadella o dal Castello, da cui si ha una veduta completa dei suoi due volti e dei ponti che li collegano. La capitale ungherese, oltre ad essere affascinante, è anche molto economica! Bastano pochi euro per l’ingresso ai monumenti, per una serata tra i locali o per un pasto completo in uno dei ristoranti tipici. Insomma, una meta low cost da non perdere.