Perché fotografare? E’ una ricorrente domanda che spesso non trova nella risposta un senso logico, ma il più delle volte prende forma proprio nel praticarla, la fotografia.

Oggi vi darò 4 validi motivi per cui fotografare ci rende migliori.

Un piccolo excursus ed un mio contributo, per quanto sia piccola la mia esperienza in tal senso, sul perché la fotografia migliora innanzitutto la nostra persona ma contagia chi ci ama e chi ci sta accanto.

1. ENTUSIASMO

E’ assolutamente fuori da ogni dubbio che l’entusiasmo per la fotografia difficilmente svanisce ed al tempo stesso arricchisce il nostro essere, di ulteriore entusiasmo. Provateci, scattate una serie di foto, magari stilate un progetto fotografico, e riguardate le stesse. Sarà coinvolgente e vi sentirete persone con più voglia di scoprire ed osservare, diventerete ottimi osservatori di ciò che vi circonda e grazie all’entusiasmo maturato non farete altro che arricchirvi.

 

2. CURIOSITA’

Personalmente sono una persona curiosa, dico sempre che la mia curiosità spesso è pericolosa! Certamente la curiosità è aumentata con la fotografia, tutto ciò che mi circonda diventa oggetto di approfondimenti, ed essere curiosi dal punto di vista fotografico ci pone sempre nuove sfide, sarete sempre alla ricerca di qualcosa. Un qualcosa che ritroverete facilmente, scattando una fotografia tanto desiderata quanto pensata, o forse no.

3. IDEE

Sarete sempre alla ricerca di nuove idee e di una sfida da intraprendere. I progetti che porterete avanti saranno la linfa per crescere personalmente e nel mondo della fotografia. Rincorretele, fatele vostre e portatele a termine con pazienza, minuziosità ed entusiasmo (quello non mancherà mai!). Mi considero un vulcano di idee, adoro riportarmele come degli appunti e confrontarmi di giorno in giorno con chi ha la capacità di dare un freno ed alimentarle al tempo stesso, fornendomi spunti di riflessione.

4. INTROSPEZIONE

Non solo con le persone, instaurerete rapporti che saranno spunti utili per riprovare e fare meglio. Entrerete in contatto con la mente dei vostri soggetti e dei luoghi, vi sentirete parte di un insieme che a parole è quasi impossibile da avvertire. Eppure studiare, progettare, comprendere chi e cosa stiamo fotografando vi renderà sensibili per tutto ciò che vi circonda. La sintonia, l’alchimia, le riflessioni.

Ne avete altri?